Tratto da tgcom
La cantante e attrice confessa la sua "fluidità sessuale" in un'intervista a Entertainment Weekly
Dopo le confessioni shock sull'overdose del 2018 e gli stupri subiti, nella sua docuserie su YouTube "Dancing With the Devil", Demi Lovato si apre su un altro capitolo molto importante della sua vita, ovvero la sua identità sessuale. In una recente intervista con EW, la cantante e attrice ha parlato di come la fine del suo fidanzamento con l'attore Max Ehrich l'abbia aiutata a capire che al momento si sente "troppo sessualmente fluida" per un tale impegno. "Sono troppo gay per sposare un uomo in questo momento", ha detto: "Non so se questo cambierà tra 10 anni, ma adoro accettarmi così adesso".
Già nel 2017 Demi aveva dichiarato di non voler essere etichettata quando si trattava della sua identità sessuale.
"Mi sento come se tutti cercassero sempre un titolo", aveva detto a PrideSource.com: "Ma credo che questo sia irrilevante per ciò che riguarda la mia musica". In uno speciale di Facebook Watch per il National Coming Out Day lo scorso ottobre poi aveva anche parlato della prima volta in cui a 17 anni aveva confessato alla sorella maggiore che le piacevano le ragazze e di aver pensato di poter avere una relazione con un’altra donna dopo aver visto, nel lontano 1999, la scena del bacio tra Sarah Michelle Gellar e Selma Blair nel film "Cruel Intentions". In quel momento aveva pensato “mi piace”. Ma la vergogna aveva vinto sulle pulsioni.
Demi ha anche ammesso che in passato sulla questione era molto chiusa. Ma le cose sono cambiate e adesso sembra avere le idee più chiare, come dimostrano le sue affermazioni a Entertainment Weekly: "Dopo la relazione con Ehrich ho capito finalmente chi ero". E a Joe Rogan in un episodio del suo podcast andato in onda durante il fine settimana la Lovato si è definita pansessuale: "Sono così fluida ora, e una parte del motivo per cui sono così fluida è perché prima ero super chiusa", ha detto: "Coloro che sono pansessuali sono aperti nelle loro scelte sessuali, indipendentemente dal sesso biologico, dal genere o dall'identità di genere dei loro partner". E sull’eventualità di avere un figlio la Lovato ammette di aver pensato di ricorrere all’adozione: "Ero quasi certa che mi sarei sposata con Max e che sarei rimasta incinta. Ma così non è andata. Non sa se finirò per stare insieme a un uomo, ma al momento non riesco a immaginarmi incinta".
